STILL LIFE secondo LUDOVICO FOSSA’
Un diffuso convincimento è che lo still life, nella fotografia, sia semplicemente la ripresa di oggetti inanimati.
No, non è così.
In sostanza, se sono al bar con gli amici e fotografo il boccale di birra davanti a me, poggiato sul tavolino, non sto affatto facendo still life.
Still life significa trasformare l’oggetto in “soggetto”. Significa, in qualche modo, conferire un’anima all’inanimato.
Still life è un particolare tipo d’approccio che occorre avere nel momento in cui ci si appresta a fotografare un (s)oggetto.
Still life, ma più in generale tutta la fotografia svolta in studio, è la creazione dal buio; dove tutto, letteralmente tutto, è costruito ad hoc e nulla, letteralmente nulla, è lasciato al caso.
Vi aspettiamo numerosi.
Ludovico Fossà
Nato a Vicenza nel febbraio del 1955, si trasferisce a Milano all’età di sei anni.
Comincia a fotografare per divertimento durante l’adolescenza.
La svolta avviene nel 1980 quando inizia l’attività di assistente presso lo studio di un professionista d’altissimo livello, specializzato nello still life; attività di assistenza che prosegue fino all’inizio del 1988.
Nel marzo di quell’anno intraprende la sua attività in proprio di fotografo di still life, e inizia subito a realizzare lavori per importanti Agenzia Pubblicitarie e altrettante importanti Aziende tra le quali Alessi, Alfa Romeo, Ariete, Atm, Banca Mediolanum, Bmw, Bruni Glass, Bticino, CartaSì, Conad, Condorelli, De Wan, Federacciai, Distillerie Fratelli Branca, La Repubblica, L’Espresso, Federacciai, Superga, Trenord, ecc…
Nel 2006 inizia inoltre la sua attività di divulgazione e formazione, organizzando seminari di still life, principalmente a Milano, ma anche in giro per l’Italia: alcuni in Veneto, a Napoli, Bari, Firenze, Bologna, Foligno.
Nel 2024 chiude l’attività per un meritato riposo.
