Maria Vittoria Di Pietrantonj (Genova 1962).

Ho cominciato a fotografare da adolescente, affascinata dalla macchina fotografica analogica con il suo intreccio di esposizione, sensibilità, tempo e apertura, da regolare con l’aiuto dell’esposimetro. Per anni ho fotografato per immortalare la memoria di luoghi, esperienze ed eventi famigliari; da una dozzina d’anni, facendone la passione del mio tempo non lavorativo, ho cominciato ad approfondire e a sperimentare anche grazie a insegnanti stimolanti e allo studio di grandi fotografi. Di recente ho cominciato ad utilizzare la post-produzione per enfatizzare il mio significato delle mie foto.

Con la fotografia cerco di allontanarmi dal facile e dall’ovvio, dando il mio segno originale; cerco di vincere il timore del rifiuto avvicinando gli sconosciuti nei ritratti di viaggio, del ridicolo dell’auto-esposizione con l’autoritratto. Fotografo per stupirmi, nell’incontro con l’inconscio tecnologico dell’obiettivo che spesso mi rivela di più.

Dal 2022 sono fotografo volontario di IN POSA per l’ACQUA a sostegno della onlus Il Pozzo dei Desideri.