Classe 1962, milanese, socia CFM dal 2019.
Scatto le prime foto a 16 anni con la Kodak Retina II A di papà. A 18 possiedo una Minolta SRT100, ma a 19 anni vinco la borsa di studio ASSAP per la formazione di giovani professionisti della comunicazione e per un po’ dimentico la macchina fotografica.
Seguono anni di copywriting, giornalismo, testi per il cabaret, teatro e direzione di doppiaggio. Poi l’incontro decisivo con Andrea Ghisotti, fotografo e giornalista specializzato in fotosub.
Da lì in poi la fotografia ritorna prepotentemente nella mia vita.
Autodidatta, studio sul campo con Graziano Perotti, Joe Oppedisano, Tullio Fragiacomo, Max&Douglas), Leonello Bertolucci. Ma soprattutto mi diverto un sacco.
Il risultato è che la mia fotografia è un po’ come la mia scrittura: un vedere che nasce dallo stupore, per far viaggiare veloci i pensieri e sintesi. Non ho un genere preferito, svolazzo indifferentemente tra b/n e colore: il filo conduttore è però sempre una visione insolita, un dettaglio sfuggente, quell’ironia che è un po’ sberleffo ed un po’ amarezza.
Da un anno mi dedico alla fotografia di scena, collaborando con alcune agenzie di eventi ed una testata di spettacolo.
https://www.flickr.com/photos/bettigatti/albums
PRINCIPALI PORTFOLI REALIZZATI
NAUFRAGIUM
Per riemergere bisogna affogare. Le fasi di una rinascita
Naufragiumok
SHITY VIRUS
L’isolamento stimola la creatività. Progetto realizzato durante la quarantena per Corona Virus
PICCOLE STORIE BREVI
Ah, l’amour! Piccoli racconti per immagini
FOTO SINGOLE
2018 – Guardati le spalle
2019 – Mens sana in corpore sano
2018 – Esco un attimo
2018 – Entro un attimo
2018 – Uno, nessuno e centomila
2019 – Scappo
2018 – Migro
2019 – Volo