Socio del Circolo Fotografico Milanese EFI dal 2016 e socio del CF Famiglia Legnanese BFI dal 1994 al 2016. Socio onorario del FC S.Giorgio di Albenga.
Attivo dal 1993 in FIAF e FIAP opero a livello nazionale e internazionale come membro di giurie, organizzatore di concorsi e proiezioni a tema e gestore di una collezione mondiale di audiovisivi.
Audiovisivi
Monografie FIAF su Ivano Bolondi – Marco Urso – Mauro Galligani – Stefania Adami – Lisetta Carmi
Spettacolo “Il cammino della speranza –religioni nel mondo”
“La casa”- i volontari alla Casa della Carità di Milano
Tematici con le foto FIAP – Paesaggio – Natura – Lavoro – Donna
Reportage sul Palio di Legnano – Rievocazione storica
Ernesto Fantozzi: i fotografi della FSA
Cesare Colombo al CFM
Pietro Donzelli raccontato da Cesare Colombo
Portfoli
Valencia città della scienza e delle arti
Medienhafen – l’architettura danza – di F.Gehry
Interni grandi cattedrali gotiche
Milano LED festival
Hamburg Hafen
Vancouver/Toronto/Calgary
Icefield parkway Canada
Yellowstone – USA Parchi Nazionali –
Normandia/ Bretagna
Confusamente – il sogno in Laguna (Venezia)
On the road (USA)
Palio di Legnano
Casa della Carità – Milano
Tracce Umane – Ferragosto a Milano 2016
PRINCIPALI PORTFOLI REALIZZATI
Tracce Umane – Ferragosto a Milano 2016
La città si svuota, il leitmotif di tutti gli anni. Come milanese ho sempre provato un sottile piacere nel pascolarmi ozioso nelle vie deserte di ferragosto per cogliere le tracce umane presenti, sempre soffocate dalle architetture mute e ossessive e incombenti, quasi stupite di questo improvviso e disturbante vuoto di operosità.
Valencia Città delle arti e della scienza.
La positività di Valencia.
Come quando si arriva dopo una lunga passeggiata davanti ad un panorama mozzafiato, ove quello che viene inquadrato dagli occhi entra in risonanza con l’emozione: questa la mia sensazione quando sono entrato nel complesso della “città delle Arti e delle Scienze di Valencia” di Santiago Calatrava (quasi mio coetaneo), che ha avuto i natali proprio a Valencia.
Il complesso, pur nato tra mille polemiche non ancora sedate, è un segno stupefacente dell’intelletto umano, del progresso inteso come evoluzione positiva della complessità-coscienza del fenomeno umano collocato in un luogo denso di significato, cardine tra il passato ed il futuro. Arte, scienza, meravigliosamente sublimate dall’architettura.
Valencia è una città ricca di positività, che ha trasformato un grande problema (un fiume che con le sue esondazioni la soffocava) in una grande opportunità: una spina dorsale verde attraversa la città e culmina nella città delle Arti e delle Scienze per poi aprirsi col porto sul grande Mediterraneo, quasi a simboleggiare questo mare non come confine, ma come canale di comunicazione verso il futuro sconfinato.
Un messaggio per tutti noi, di guardare sempre avanti e in alto, per essere come umanità freccia dell’evoluzione e non feccia dell’involuzione.
Medienhafen – l’architettura danza – di F.Gehry
Una ricerca nata dall’esigenza di non fermarsi a visitare i monumenti o le vie classiche descritte dalle guide turistiche tradizionali, ma di esplorare le nuove architetture, che spesso nascono artificiosamente da quartieri degradati, bonificati a nuovi usi a violenza del loro passato oramai perduto dal progresso. E qui la festa per gli occhi è grande.
Confusamente – il sogno in Laguna
Venezia deformata nelle trame di un sogno d’amore, improvvisamente avveratosi in una notte di estasi.
On the road
Sulle strade infinite dell’ovest americano, mostri metallici sono le uniche presenze vive e allucinanti, nelle loro forme e colori miraggi generati dal calore e dalla mente alienata dalla vastità del paesaggio.
FOTO SINGOLE
Delta del Po – Museo regionale della bonifica
Insonnia
Il corridoio (Bourges cattedrale)
Signora nel Giallo
Giochiamo